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T&A-NOVARA 9-6 IN GARA2
Domenica 28 Luglio 2013 08:16    PDF Stampa E-mail

La T&A si aggiudica anche gara2 con Novara (9-6), ma c’è stato da sudare. Sempre capace di reagire, la squadra piemontese non è mai affondata e i Campioni d’Italia non hanno mai potuto allentare la concentrazione. Gara insolitamente fallosa dal punto di vista difensivo per San Marino (4 errori), ma anche comandata dall’inizio alla fine, a parte l’1-0 al primo inning in favore degli ospiti. Vincente Tiago Da Silva, 119 lanci e 1 pgl. Nel box 3/5 per Avagnina e fuoricampo da tre punti per Giovanni Pantaleoni.

 

Avvio complicato: Tiago completa i primi due out, poi ecco l’uno-due messo assieme da Molina (singolo) e Silva (doppio) per il momentaneo vantaggio piemontese (0-1). Nella parte bassa del 1° la T&A prova subito a rifarsi e ci riesce: Avagnina e Vasquez colpiscono due valide, Ramos riempie le basi con i quattro ball ricevuti da Tua e sulla rimbalzante di Duran entra il pareggio (1-1).

 

Al 2° la T&A sembra già poter dilagare in maniera definitiva. Reginato e La Fera guadagnano due basi ball, Avagnina infila il singolo a destra del vantaggio (2-1) e Pantaleoni spezza in due la partita col fuoricampo da tre punti (5-1). Legnata che mette i Titani in posizione estremamente favorevole, col partente ospite in difficoltà e un bull-pen corto a causa di alcuni infortuni. Al 4° ecco ancora le valide da parte di Molina e Silva, due singoli ai quali fa seguito la volata di sacrificio di Garbaccio per il secondo punto ospite (5-2). Il 4° è anche l’inning del primo cambio sul monte per Novara, col posto di Lorenzo Tua preso da Franklin Tavarez, fin lì esterno centro (Molina va a fare l’esterno al suo posto e in terza entra il dh Silva).

 

Al 6° altro punto novarese con singolo di Medoro (avanzamento fino in terza sulle rimbalzanti di Tavarez e Molina), base a Silva ed errore di La Fera sulla battuta di Garbaccio (5-3). È il momento più complicato dell’incontro, con gli ospiti che si ritrovano a un passo. La T&A reagisce subito e al cambio di campo rimette le cose a posto con due punti: singolo di Duran, base a Mazzuca, doppia rubata e fondamentale valida a destra di Francesco Imperiali che porta a casa le segnature del 7-3.

 

Non è finita, ma quanto meno si respira un po’ di più. Novara intanto prosegue a colpire con continuità, inning dopo inning. Al 7° l’ex Suardi esordisce con un doppio, avanza fino in terza su un errore della difesa e va a punto sulla rimbalzante di Medoro (7-4). Dopo i tre inning sul monte di Franklin Tavarez, ecco un altro cambio sul monte per Novara con pallina in mano ora a Rolexis Molina, che era stato per i primi tre inning in terza e poi all’esterno centro (Tavarez torna 8). Il primo uomo affrontato dal nuovo lanciatore di Novara è Pantaleoni, che è attento e guadagna la base ball, poi ecco singolo di Vasquez, palla mancata e balk che fa entrare l’8-4.

 

All’8° il quarto errore difensivo di serata da parte della T&A consente a Novara di mettere il primo uomo in base (Molina in seconda), con avanzamento sulla rimbalzante di Silva ma eliminazione sulla battuta di Garbaccio (Molina colto appena dopo la terza). Non è finita, perché i singoli di Rosa colombo e Suardi consentono agli ospiti di accorciare nuovamente (8-5). Il nono punto per la T&A arriva subito dopo: base a Imperiali, sacrificio di La Fera, singolo di Avagnina e rimbalzante di Pantaleoni che firma il 9-5.

 

Al 9° è ancora tempo di Leo D’Amico, che era entrato all’8° per completare la terza eliminazione della ripresa (Varin). Vecchio e Medoro sono subito eliminati, poi però ecco il singolo di Tavarez e il doppio di Molina (9-6). C’è anche Silva col singolo, ma siamo agli sgoccioli e l’eliminazione di Garbaccio da parte di Avagnina rappresenta l’ultimo out della partita. La T&A vince 9-6 e torna terza.

 

CLASSIFICA: Rimini 24 vinte – 6 perse, Bologna 23-7, T&A San Marino e Nettuno 21-9, Parma 18-11, Reggio Emilia 14-15, Ronchi 10-20, Novara 7-22, Godo 7-23, Grosseto 3-26.

 

 

T&A SAN MARINO-NOVARA 9-6

NOVARA: Medoro ed (1/5), Tavarez ec/l/ec (1/5), Molina 3b/ec/l (3/5), Silva dh/3b (3/4), Garbaccio ss (0/4), Rosa Colombo 1b (1/4), Suardi es (2/4), Varin r (0/4), Vecchio 2b (0/4).

T&A: Avagnina es (3/5), Pantaleoni (Pulzetti) 3b (1/4), Vasquez ed (2/4), Ramos dh (0/3), Duran ec (1/4), Mazzuca 1b (0/2), Reginato r (0/3), Imperiali 2b (1/3), La Fera ss (0/2).

 

NOVARA: 100 101 111 = 6 bv 11 e 0

T&A: 140 002 11X = 9 bv 8 e 4

 

LANCIATORI: Tua (L) rl 3, bvc 4, bb 3, so 0, pgl 5; Tavarez (r) rl 3, bvc 2, bb 2, so 0, pgl 2; Molina (f) rl 2, bvc 2, bb 3, so 0, pgl 1; Da Silva (W) rl 7.2, bvc 8, bb 1, so 4, pgl 1; D’Amico (r) rl 1.1, bvc 3, bb 0, so 0, pgl 1.

 

NOTE: fuoricampo di Pantaleoni (3p. al 2°). Doppi di Silva, Suardi e Molina.