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A SERRAVALLE LA T&A S'IMPONE 11-3 SU PARMA
Venerdì 26 Aprile 2013 22:53    PDF Stampa E-mail

Si può vincere in rimonta dilagando per 11-3? Si può, si può: chiedete alla T&A, capace di tornare con la testa sopra l’acqua dopo uno svantaggio nella parte finale di gara che non sembrava preludere a nulla di buono. Sotto due volte (2-0 al 1° e poi 3-2 al 7°), San Marino ha sempre la reazione immediata, quella da squadra che sa cosa vuole ottenere. Vincente Cooper, perdente Burlea. Nel box 3/5 con ben 4 rbi per Duran, fuoricampo per lo stesso esterno centro e anche per Mattia Reginato.

 

Si diceva dell’inizio non proprio tranquillo, con Magrane ad affrontare uomini agli angoli e un out già al primo per la base a Ugolotti e il singolo di Desimoni. Un lancio pazzo fa entrare lo 0-1 per Parma e il doppio di Sambucci porta a casa anche il secondo punto (0-2). Al secondo inning ecco i Titano Bombers al loro meglio, con Duran che sul conto di 3 ball e uno strike spara un fuoricampo a destra che dimezza le distanze. Un flash, una linea di rara violenza. Mazzuca (colpito da Sanchez) e Imperiali (base ball) arrivano sui cuscini, Reginato li fa avanzare con un bunt valido e una palla mancata consente alla T&A di pareggiare sul 2-2. Peccato solo che non si riesca ad andare avanti in maniera decisa nel punteggio, con Pantaleoni e Vasquez che vanno out in situazione di basi piene.

 

I buoni segnali però ci sono, il box è produttivo e la squadra è vitale, presente e ben dentro nel match. Magrane tra 2° e 5° inning concede un unico arrivo in base e chiude di fatto la serranda, mentre in attacco la T&A ha qualche occasione che però non riesce a sfruttare. È il caso del 4° inning, quando il doppio in apertura di Imperiali non ha seguito. Alla sesta ripresa Magrane è sostituto da Chris Cooper, che fa subito battere in doppio gioco Desimoni e chiude l’inning senza danni. Ancora parità e tanto equilibrio: nessuno a questo punto si aspetterebbe la rumba che si scatena dal settimo inning in poi.

 

Il punto ducale arriva con tre valide, i singoli di Sambucci, Benetti e Pesci (2-3), con Cooper che però ha la decisiva capacità di mettere strike out Biscontri con tre lanci per la terza eliminazione. Al cambio di campo, la squadra parmigiana sostituisce Sanchez con Burlea, ma l’impatto del rilievo non è felice, quanto meno a risultati. La battuta di Albanese vale un doppio e sul bunt di sacrificio di Avagnina il pitcher ospite commette l’errore che consente all’esterno sinistro della T&A di arrivare in prima. Pantaleoni è out ma Vasquez si prende quattro ball, riempie i cuscini e decreta anticipatamente la fine della gara di Burlea. Il terzo lanciatore presentato dagli ospiti è il mancino Zambelloni. C’è Jairo Ramos a basi piene e il duello è di grande tensione, con il dh dei Titani che però finisce eliminato. Secondo fuori, con la gara che corre su un filo sottilissimo. Serve energia, si gioca sui centimetri. È il turno di Duran, che al secondo lancio di Zambelloni batte una legnata in diamante, aziona il turbo nelle gambe e arriva salvo in prima consentendo alla T&A di pareggiare e passare in vantaggio con Avagnina e Albanese che corrono a casa per il 4-3. Valida fondamentale per la partita di San Marino, che al 7° inning si ferma ma in quello successivo esplode.

 

All’8° Cubillan sale al posto di Cooper e lascia al piatto Sambucci e Scalera con due uomini in base, mentre nella parte bassa della stessa ripresa la marea montante della T&A riprende vigore. Sul monte c’è Tabata, punito da Reginato col fuoricampo da due punti (6-3), da Albanese col doppio e da Pantaleoni col singolo (7-3). La serie di valide è infinita e prosegue col singolo di Vasquez, i doppi di Ramos (8-3) e Duran (9-3), per terminare con la rimbalzante in diamante che vale un altro punto ad opera del pinch hitter Pulzetti (10-3) e col singolo di Imperiali (11-3). Partita sostanzialmente chiusa e infatti Cubillan al 9° non ha problemi. La T&A s’impone 11-3.

 

PARMA – T&A SAN MARINO 3-11

PARMA: Leoni (Biscontri 0/2) ed (0/3), Ugolotti 2b (0/2), Desimoni ec (2/3), Marval r (1/4), Sambucci (Lori) 1b (2/4), Scalera ss (0/3), Giannetti 3b (2/4), Maestri (Benetti 0/2) dh (0/2), Pesci es (1/4).

T&A: Avagnina es (1/2), Pantaleoni 1b (1/4), Vasquez ss (1/4), Ramos dh (1/5), Duran ec (3/5), Mazzuca (Pulzetti 0/1) 3b (0/3), Imperiali 2b (2/4), Reginato ed (2/5), Albanese r (2/4).

 

PARMA: 200 000 100 = 3 bv 8 e 2

T&A: 020 000 27X = 11 bv 13 e 0

 

PRESTAZIONE LANCIATORI: Sanchez (i) rl 6, bvc 4, bb 2, so 6, pgl 2; Burlea (L) rl 0.1, bvc 1, bb 1, so 0, pgl 0; Zambelloni (r) rl 0.1, bvc 1, bb 0, so 0, pgl 0; Tabata (f) rl 1.1, bvc 7, bb 0, so 1, pgl 4; Magrane (i) rl 5, bvc 2, bb 3, so 6, pgl 2; Cooper (W) rl 2.1, bvc 5, bb 0, so 2, pgl 1; Cubillan (f) rl 1.2, bvc 1, bb 0, so 4, pgl 0.

 

NOTE: fuoricampo di Duran (1p. al 2°) e Reginato (2p. all’8°), doppi di Sambucci, Imperiali, Albanese (2) e Ramos.